Il Digital Signage nel 2023? Personalizzazione, interattività e realtà aumentata.
Fino a qualche anno fa la comunicazione Digital Signage era futuristica ma unidirezionale. Ci si poteva imbattere in totem e monitor dove scorrevano immagini o video ma l’unica cosa che si poteva fare era guardarli passivamente mentre ci proponevano i loro contenuti. A oggi la situazione è radicalmente cambiata. Sono nate forme di interazione impensabili fino a pochi anni fa. Continua a leggere per sapere quali.
Gli ultimi 2 anni hanno assistito a uno sviluppo tecnologico senza precedenti. Metaverso, Realtà Aumentata e Intelligenza Artificiale sono solo alcune delle novità che ci fanno capire quanti passi avanti sono stati fatti. Uno sviluppo esponenziale che non poteva lasciare indifferente il settore dell’ADV e della comunicazione e chi lavora nel Digital Signage lo sa bene.
I trend che stanno prendendo piede nel settore, infatti, hanno abbracciato queste novità per dare vita a una comunicazione che ha raggiunto un nuovo livello di interattività, coinvolgimento ma soprattutto di personalizzazione. Non è più l’utente che accidentalmente “capita” davanti alla pubblicità nel posto giusto al momento giusto. Sono monitor e totem a offrire all’utente contenuti per lui interessanti, basandosi non solo sui dati demografici ma anche sulle emozioni del momento.
La comunicazione non è mai stata così real-time.
Ma vediamo nel dettaglio quali sono questi trends.
- Personalizzazione avanzata dei contenuti
- Interattività
- Intelligenza Artificiale
- IoT
- Sensori
- Realtà aumentata
Personalizzazione avanzata dei contenuti
Oggi i dati che si raccolgono da una singola interazione con app, siti web o monitor sono migliaia. Preziosi per definire i target di mercato di brand, hanno contribuito a creare uno dei principali trend del 2023: la personalizzazione avanzata dei messaggi. Infatti, grazie agli insight raccolti le aziende sono in grado di fornire contenuti altamente personalizzati in base a preferenze, comportamenti di acquisto ed emozioni della persona che in un dato momento sta osservando lo schermo.
Interattività
Il Digital Signage interattivo è già una realtà consolidata, ma nel 2023 sta assumendo nuove forme. Se nel biennio 2021-2022 l’interazione vocale e il touchless si erano appena affacciati al mondo, nel 2023 la diffusione di questo tipo di interattività è cresciuta notevolmente. Infatti, grazie all’evoluzione di microfoni e sensori di movimento sempre più precisi, i clienti sono in grado di interagire con i display e ottenere informazioni sui prodotti semplicemente con un gesto o una parola, senza sfiorare il monitor. In questo modo le esperienze interattive pensate per monitor e totem diventano accessibili anche per gli utenti con disabilità. Questo contribuisce a creare un’esperienza più immersiva per tutti.
Maggiore utilizzo dell’Intelligenza Artificiale
L’intelligenza artificiale (AI) assumerà un ruolo sempre più centrale nei sistemi Digital Signage. Infatti, le soluzioni basate sull’AI non consentono solo alle aziende di rilevare il pubblico, analizzare le emozioni e personalizzare i contenuti in base alle informazioni raccolte ma anche di proporre messaggi, immagini e video in maniera predittiva. Cosa significa? Che sulla base di dati e informazioni raccolti in un determinato lasso di tempo, a un certo punto il monitor stesso sarà in grado di decidere quali contenuti possono interessare all’utente che sta guardando lo schermo. Magari proponendo delle combinazioni di immagini, testi e video, utilizzando, tra quelli già mostrati, solo quelli che hanno registrato uno span attention maggiore.
Integrato con altre tecnologie
Case domotiche, uffici smart, elettrodomestici Wifi sono tutte espressioni di quell’universo che viene definito Internet of Things (IoT). In questa galassia di connessioni, nel 2023 trova posto anche il Digital Signage. Le reti di monitor si sono evolute e non si limitano solo più a essere degli schermi da guardare. Infatti, grazie a queste interconnessioni che permettono ai dispositivi di comunicare tra di loro, oggi i sistemi Digital Signage sono in grado raccogliere dati e informazioni utilizzandoli per personalizzare i contenuti mostrati sui display. Seguendo questa direzione, anche il Digital Signage mobile è un trend in crescita. Di cosa si tratta? Della possibilità degli utenti di visionare sullo smartphone i contenuti distribuiti in monitor e totem e, in alcuni casi, anche di interagire con essi senza esserci per forza davanti. Questo significa che nel 2023 le aziende devono essere in grado di creare contenuti Digital Signage che possano essere visualizzati in modo efficace anche sia sul piccolo che sul grande schermo offrendo ai clienti la possibilità di accedere a informazioni e advertising ovunque si trovino.
Sensori
L’utilizzo di sensori nel Digital Signage è un’altra tendenza in crescita nel 2023. Ne esistono davvero tantissime tipologie. I più famosi sono sicuramente questi quattro: people counting, pickup sensor, eye-motion detector. I sensori per il people-counting permettono di controllare l’affluenza di persone nel punto vendita riuscendo così a capire quali sono gli orari di maggiore affluenza o se ci sono dei fattori specifici che influenzano il numero di visite al negozio. I pickup sensor, invece, tengono traccia del numero di volte che un prodotto viene preso dallo scaffale e di solito sono integrati con una comunicazione a monitor che si attiva solo nel momento in cui l’oggetto viene sollevato dalla sua postazione. I motion detector tengono traccia degli spostamenti degli utenti all’interno del POS. In questo modo è possibile capire quali sono le zone di maggior interesse per il pubblico e quali invece vanno migliorate. Ad esempio, un sensore di movimento può rilevare quando una persona si avvicina al display e attivare un messaggio di benvenuto personalizzato. Come si intuisce, il trend dei sensori è cresciuto parallelamente a quello della personalizzazione avanzata. I dati raccolti in questo modo sono migliaia e producono insight fondamentali per personalizzare i messaggi in base a esigenze e preferenze dei clienti.
Realtà Aumentata
La tecnologia AR consente di arricchire l’esperienza delle persone che visitano un determinato luogo, sia esso un museo o un negozio di abbigliamento. Infatti, si possono creare delle estensioni della realtà fisica nel mondo virtuale rendendola così più interessante e attrattiva. Ad esempio, i clienti possono visualizzare i prodotti in modo più dettagliato, osservandoli da diverse angolazioni e prospettive, accedere a giochi interattivi, tour virtuali e molto altro ancora. È chiaro, quindi, che grazie alla Realtà Aumentata si creano forme di interazione che fino ad a pochi anni fa erano impensabili e che rivoluzionano completamente il modo di comunicare e di vendere. Pensate, ad esempio, a un concessionario di auto che, grazie all’AR, avrebbe la possibilità di mostrare al cliente interni ed esterni non solo delle auto esposte fisicamente nel punto vendita ma anche di quelle presenti unicamente nel catalogo cartaceo. Magari semplicemente posizionando lo smartphone del cliente sulla foto delle brochure.
Sulla base di quanto abbiamo detto fino qui, nel settore del Digital Signage possiamo notare come la tendenza principale del 2023 (e che probabilmente continuerà a crescere nei prossimi anni) è trovare un punto di incontro tra realtà fisica e virtuale. Immagini, video e messaggi non sono più solo qualcosa “da guardare” ma anche elementi con cui interagire.